“Meet me in the Bar”, sussurrava enigmatico, a
Vienna, Harry Lime che, per rivelare la propria vera identità, nel film il “Terzo
uomo”, sceglie d’incontrare l’ingenuo Joseph Cotten, tra gli specchi e le
dorature dell’ottocentesco “Cafè Mozart” che tanto era piaciuto al protagonista
e regista Orson Welles, che di questi luoghi era un vero estimatore. “Incontriamoci al bar”
è stato il leit motiv di un’epoca, la parola d’ordine di tanti viaggiatori, dei
turisti americani alla scoperta dell’Europa, nonché il momento magico
raccontato da tanti romanzi e innumerevoli film. Il clou della storia era
un’incontro, un’amicizia, un amore, che iniziava al tavolino di un bar,
dove però poteva scattare anche la trappola, la suspense, il pericolo. Nessuno
è riuscito a rendere quest’atmosfera come “Casablanca”, film che sembrava avere
definitivamente archiviato questo genere di luogo, tra i ricordi nostalgici di
un’epoca, prima che George Lucas in “Guerre stellari” lo riproponesse, come
pittoresco luogo d’incontro dei popoli intergalattici, di spie e di assassini,
di cacciatori di taglie e di turisti spaziali d’ogni dove, perché il bar, il
cocktail lounge, rimane un melting pot, vero e proprio “calderone sociale”
senza eguali, una sosta importante, uno straordinario archivio di notizie, di
tentazioni, nonché di storie da non mancare mai in un viaggio.
Emozioni e atmosfere, colori, sfumature, aromi
di paesi lontani, che si ritrovano anche negli inebrianti sapori di liquori, e
di cocktail famosi che, benché si possano bere in un bar della Cina come in un
albergo di ghiaccio della Lapponia, evocano altri panorami, altri ambienti,
altri climi. Se pensiamo a un Daiquiri dovremmo immaginarci a Cuba, se abbiamo
in testa una caipirinha, a Rio de Janeiro, per il gin a Londra e per lo
champagne a Parigi. Perciò abbiamo creato “Il Mondo on the Rocks” proprio con
l’idea di guidarvi nei bar dei paesi più lontani, ma anche delle nostre città
italiane, portarvi nei templi del cocktail, suggerirvi quelli più lussuosi e
quelli più trendy, quelli più divertenti dove fanno baldoria gli studenti, o
quelli preferito dagli attori, di teatro, o di cinema. La nostra vuole essere
una guida alternativa per chi viaggia, ma anche per chi resta a casa, infatti
vi parleremo di quei bar dove, tra i tavolini si è compiuta la Storia, si è
fatta la rivoluzione, oppure è stata composta la grande musica, dove
s’incontravano i filosofi, o i grandi scrittori, di quei locali dove si respira
l’aria del tempo che fu, oppure dove tutto è modernissimo. Di questi bar vi
raccontiamo anche molte delle ricette
dei cocktail e dei drink che propongono, così, a casa con gli amici, se ci
siete stati, potrete ricordare e raccontare quelle atmosfere, sorseggiando una
di quelle misture, che avete assaggiato e amato durante il vostro viaggio, o in
caso contrario potrete divertirvi con i vostri amici, preparando per loro quei
drink che hanno colpito la vostra fantasia, magari raccontando loro quelle
curiosità che avrete letto sul nostro blog.
Interessantissimo.Grazie.
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