“Le
Coupole” è il bar del Grand Hotel de la Minerve, proprio dietro al Pantheon, in
Piazza della Minerva, dove troneggia il famoso monumento dell’elefantino,
sormontato da un obelisco, ricordo di un’antica ambasceria al Papa.
D’estate il
bar si trasforma in Roof Garden e si trasferisce sulla magnifica terrazza che
domina tutta Roma, dai tetti del centro, alle colline, e, nelle notti romane,
permette di spaziare tra le “costellazioni cittadine”, ossia il Vittoriano, la
cupola di S. Pietro e la fontana del Gianicolo, sfavillanti di luci.
Durante
l’anno, “Le Coupole” (disegnato dall’architetto Paolo Portoghesi) lo trovate in
quello che era il “giardino d’inverno” del palazzo, un angolo tutto boiserie e
colori pastello, accanto al grande salone.
E’ questo il regno di Biagio
Zecchinelli rinomato barman della “vecchia scuola” del Grand Hotel e
dell’Excelsior. Molti sono i suoi clienti famosi tra i quali
Bigas Luna, Harvey Keitel, e Roberto Benigni.
Assaggiate il “suo” Daiquiri (Nello shaker: 2 shot Rum Bacardi Superior, 1/2 shot di succo di lime fresco, 1/4 shot di sciroppo di zucchero aggiungere ghiaccio tritato e shekerare.), oppure divertitevi con i suoi “mojitos” che giocano con il gusto dei differenti tipi di menta fresca coltivati sulla terrazza:
dalla hierba buena, alla menta romana, alla menta piperita, magari completato con cioccolato (Mojito classico: in un tumbler, o un collins, delicatamente con il muddler spremere 12 foglioline di menta fresca, aggiungere ghiaccio tritato, 2 shot di rum Bacardi Superior, 3/4 succo di lime spremuto fresco, 1/2 shot di sciroppo di canna, riempire con Soda. Mescolare delicatamente) perfetti in un’assolata giornata romana.
Assaggiate il “suo” Daiquiri (Nello shaker: 2 shot Rum Bacardi Superior, 1/2 shot di succo di lime fresco, 1/4 shot di sciroppo di zucchero aggiungere ghiaccio tritato e shekerare.), oppure divertitevi con i suoi “mojitos” che giocano con il gusto dei differenti tipi di menta fresca coltivati sulla terrazza:
dalla hierba buena, alla menta romana, alla menta piperita, magari completato con cioccolato (Mojito classico: in un tumbler, o un collins, delicatamente con il muddler spremere 12 foglioline di menta fresca, aggiungere ghiaccio tritato, 2 shot di rum Bacardi Superior, 3/4 succo di lime spremuto fresco, 1/2 shot di sciroppo di canna, riempire con Soda. Mescolare delicatamente) perfetti in un’assolata giornata romana.
Tra i preferiti dei suoi clienti americani ci sono
due drink classici italiani l’”Americano” (In un Old Fashioned alto: 1 parte di
Vermouth rosso, 1 parte di Bitter Campari, uno spruzzo di Soda. Completare con
una scorzetta di limone e una fettina d’arancia) e il “Negroni” (vedere
ricette).
A causa della vicinanza con i Palazzi del Governo, molti sono i
politici italiani che negli anni si sono dati appuntamento a “Le Coupole” a
metà strada tra Montecitorio e Palazzo Madama, e ancora oggi passano in un
momento di pausa, per un aperitivo, o un cocktail, magari un semplice
“Tintoretto” (in un flûte : 20cl di granatina, 100cl spumante), che in estate
viene volentieri accantonato per un
“Bellini”, o un “Rossini” (spumante e fragola).
Ma c’è chi invece viene apposta per un “Relli” un classico italiano di Zecchinelli (In un bicchiere da borgogna: 4 cl Bitter Campari, 2 cl cedrata Tassoni, 1 cl limone spremuto fresco, 5 cl Soda. Decorare con due spirali una di arancia e una di limone.), un drink molto amato da Giulio Andreotti.
Ma c’è chi invece viene apposta per un “Relli” un classico italiano di Zecchinelli (In un bicchiere da borgogna: 4 cl Bitter Campari, 2 cl cedrata Tassoni, 1 cl limone spremuto fresco, 5 cl Soda. Decorare con due spirali una di arancia e una di limone.), un drink molto amato da Giulio Andreotti.
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